Asse dei linguaggi

Scienze motorie e sportive

Keith Haring, Il murale di Milwaukee, 1983
Keith Haring, Il murale di Milwaukee, 1983

Obbligo di istruzione. Primo Biennio

(in base a LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO, d.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 – Primo Biennio)

 

La prospettiva dell’insegnamento Scienze motorie e sportive “è finalizzata a valorizzare la funzione educativa e non meramente addestrativa” della disciplina. “Nell’obbligo di istruzione non sono indicate specifiche competenze al riguardo”, bensì “alcune concrete conoscenze e abilità perseguibili al termine del primo biennio”. Eccole in relazione a:

 

 

pratica motoria e sportiva:

 

 

consapevolezza della propria corporeità

dimensione delle competenze sociali o trasversali, in particolare quelle collegabili alla educazione alla cittadinanza attiva

 

 

 

 

 

eseguire corrette azioni motorie;

 

usare test motori appropriati o principi di valutazione dell’efficienza fisica;

 

 

 

 

 

 

assumere consapevolezza del ruolo culturale ed espressivo della propria corporeità in collegamento con gli altri linguaggi;

 

 

utilizzare le regole sportive come strumento di convivenza civile;

 

partecipare alle gare scolastiche, collaborando all’organizzazione dell’attività sportiva anche in compiti di arbitraggio e di giuria;

 

riconoscere comportamenti di base funzionali al mantenimento della propria salute;

 

riconoscere e osservare le regole di base per la prevenzione degli infortuni adottando comportamenti adeguati in campo motorio e sportivo.

 

 

 

Secondo biennio e quinto anno

Licei, Tecnici, Professionali

Il Regolamento degli Istituti Tecnici specifica che l’insegnamento di Scienze Motorie e Sportive è impartito secondo le Indicazioni nazionali dei percorsi liceali. In coerenza con la Risoluzione del Parlamento europeo del 13 novembre 2007 sul ruolo dello sport nell'educazione, il profilo culturale, educativo e professionale dello studente contiene, tra i risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi,

 

Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo.

 

È comunque interessante accostare le competenze previste in uscita dal quinquennio negli istituti tecnici e professionali e nei licei per coglierne le corrispondenze.

 

Tecnici/professionali

Nel quinto anno, la disciplina

favorisce l’orientamento dello studente, ponendolo in grado di

 

 

Licei

Al temine del percorso

liceale lo studente

 

 

-         adottare in situazioni di studio, di vita e di lavoro stili comportamentali improntati al fairplay;

-         cogliere l’importanza del linguaggio del corpo per colloqui di lavoro e per la comunicazione professionale.

-         potenziare sia gli aspetti culturali, comunicativi e relazionali, sia quelli più strettamente correlati alla pratica sportiva ed al benessere in una reciproca interazione.

 

-         ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo;

-         ha consolidato i valori sociali dello sport;

-         ha acquisito una buona preparazione motoria;

-         ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo;

-         ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti.

 

Più dettagliatamente le Indicazioni dei Licei articolano gli obiettivi di scienze motorie e sportive in ambiti, all’interno dei quali è possibile seguire via via lo sviluppo e il consolidamento di conoscenze e abilità nel primo biennio, nel secondo e nel quinto anno, come se fosse una scala di descrittori. Gli ambiti sono i seguenti:

 

 

-         La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive

-         Lo sport, le regole e il fair play

-         Salute, benessere, sicurezza e prevenzione

-         Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico

 

 

 

 

Note a margine

Laboratorio RED

(Ricerca Educativa e Didattica)

Università Ca' Foscari di Venezia
Università Ca' Foscari di Venezia

Nuova Pubblicazione

 F. Tessaro (a cura di),

 Il curricolo verticale nella scuola del primo ciclo. Analisi, percorsi, strumenti

libreriauniversitaria.it, 2019

 

 

Documenti istituzionali

...  ...

Archivio